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Cos'è per me la

PSICOTERAPIA

Ciò che mi sta a cuore e che guida ogni giorno il mio lavoro è stare accanto a chi me lo chiede, vivendo insieme un viaggio in cui i due protagonisti, seduti l’uno di fronte all’altro, sperimentano un nuovo modo di stare di fronte alla sofferenza, così come un nuovo modo di stare in una relazione, quella tra terapeuta e paziente, una relazione sicura e accogliente, capace di favorire il cambiamento che il paziente tanto desidera. Perché è soltanto all’interno di una relazione sicura e accettante che è possibile “rischiare” ovvero concedersi una nuova occasione di aprirsi e di svelarsi, di sperimentare il nuovo, di accogliere vergogne e limiti, per riparare ferite vecchie e nuove e riallineare mente, corpo ed emozioni.

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Psychè vuol dire anima, ciò che sentiamo nel cuore. Il malessere psicologico, quando emerge, ci dice che ci siamo allontanati dalla nostra essenza, dalla nostra anima, che abbiamo smesso di ascoltarci e che è il momento di «tornare a casa». Quando ci definiamo con una diagnosi… “sono un ansioso… sono un depresso…” ecc., non stiamo considerando che quelle sono forme che abbiamo dato alla nostra sofferenza, alle nostre emozioni, ai nostri pensieri, alle nostre ferite. 

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Questo ci restituisce la speranza che nessuna condizione è impossibile da affrontare se diventa pensabile, percepibile o se c’è qualcuno che può pensarla e sentirla con noi!


Diventa essenziale allora recuperare il «chi sono» o il «cosa voglio per me» e sentirci nuovamente i registi della nostra vita. Le parti più vere di noi, talvolta sacrificate per corrispondere a ciò che gli altri si aspettano da noi, vanno reintegrate nella nostra vita, perché possiamo ritrovare la nostra integrità e completezza

© 2024 Milena Dell’Aquila  |  P.I. 02178200818

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